Creare la realtà: dall’io all’anima
Il mistero e la responsabilità
I fattori che concorrono alla creazione della realtà sono molteplici. Una parte di questi appartiene al mistero della vita, al disegno imperscrutabile del Divino, alla missione dell'anima, a quella dimensione dietro le apparenze che spesso possiamo solo intuire con il cuore. Non tutto si può controllare, ma tutto è inserito in un senso più grande. Qui possiamo solo imparare a danzare con quello che c'è, a lasciar andare le spiegazioni della mente e fonderci con il flusso dell'esistenza.
Tuttavia, questo non ci esonera dal gestire quei fattori che ricadono sotto la nostra diretta responsabilità, fattori che richiedono un lavoro attivo su noi stessi. Mi riferisco ai pensieri, alle emozioni e alle azioni, che sono parte della nostra personalità.
Integrare la personalità
La personalità è un meccanismo di sopravvivenza e di interazione con la realtà. Quando non è integrata, vive nel conflitto e disperde le energie. Quando invece è integrata, diviene capace di grande forza realizzativa e può trasformarsi in un ponte verso livelli più alti di consapevolezza, fino a divenire strumento al servizio dell'anima.
Una personalità integrata implica che azioni, emozioni e pensieri sono armonizzati e capaci di funzionare all'unisono. Le azioni sono una conseguenza delle emozioni e dei pensieri; quindi, è fondamentale lavorare sui livelli emotivo e razionale per produrre effetti coerenti sul piano dell'agire.
Queste tre dimensioni hanno una loro forza creatrice. Quando le allineiamo, in modo che il pensiero venga colorato dall'emozione e poi espresso dall'azione, la creazione si fa potente e incisiva.
Diversamente, quando si agisce in modo scollegato dai propri intenti, o si lascia che le emozioni prendano il sopravvento, abbiamo una creazione caotica che segue logiche occasionali o che viene inquinata dalle correnti esterne.
Se vogliamo incidere nella creazione della realtà in modo costruttivo, il primo passo è integrare la nostra personalità, coordinando azioni, emozioni e pensieri sotto la guida di un io centrale consapevole, che sa cosa è meglio, sa cosa vuole ed è disposto a fare ciò che serve per ottenerlo.
Il potere delle emozioni e dei pensieri
Che le azioni abbiano effetti è evidente, anche se spesso sottovalutiamo l'impatto delle piccole azioni ripetute nel tempo, concentrandoci più sui gesti eclatanti.
Meno scontato è il modo in cui emozioni e pensieri creano. Appartengono al lato energetico del nostro corpo e, pur essendo apparentemente invisibili, sono profondamente connessi alla materia. Influenzano i nostri processi biochimici, la nostra salute e non solo: persino il mondo circostante ne viene impattato.
La realtà, infatti, viene costantemente modellata delle potenti frequenze emesse dal nostro campo emotivo e mentale. Forse non è qualcosa che possiamo dimostrare facilmente in ambito scientifico, ma certamente possiamo sperimentare che, quando cambiamo il nostro mondo interno, in qualche modo cambia anche il mondo esterno, a volte anche in maniera misteriosa.
Non è difficile notare come i risultati che una persona ottiene dalla vita siano profondamente condizionati dal suo “mindset”, dalle energie del suo pensiero e delle sue emozioni, dalle azioni che sceglie di fare, e come tutto questo attiri “miracolosamente” situazioni che rispondono alle sue aspettative.
Cambiare la realtà
Vuoi cambiare la realtà? Comincia cambiando i tuoi pensieri, le tue emozioni, le tue azioni… o meglio integrandoli.
1. Focalizza i pensieri su ciò che desideri, evitando le distrazioni che disperdono la tua energia mentale e la trasforma in cibo per gli interessi di altri.
2. Ascolta, abbraccia e porta nel presente le tue emozioni, senza negarle né cadere dentro la loro morsa reattiva, frutto di antichi schemi di sopravvivenza che prendono il sopravvento sulle tue scelte.
3. Dirigi le azioni attraverso il pensiero focalizzato e le emozioni consapevoli.
Questi sono i fattori su cui abbiamo responsabilità diretta. Per padroneggiarli, siamo chiamati a modellare noi stessi, crescere e cambiare i meglio, in contrapposizione a ciò che, invece, tira indietro e ci consegna al caso e al caos.
Il vero mago è l'anima
Il mago bianco, colui che dirige i giochi della creazione in modo superbo ed evolutivo, è in realtà l’anima, il Sé superiore, espressione del mistero della vita e del Piano Divino.
L’anima ha bisogno della personalità per manifestare i suoi progetti più grandi, laddove lei conosce la direzione.
Una volta integrata e divenuta meccanismo di creazione coerente ed efficace, la personalità è pronta per mettersi al servizio dell'anima. Per farlo, deve trasformarsi da emissiva a ricettiva, smettere di comandare, ma arrendersi al comando più grande. Allora i pensieri raccolgono le intuizioni e gli intenti superiori, le emozioni li colorano di energia vitale e le azioni si modellano di conseguenza.
Il meccanismo della creazione è veramente magico ed efficace quando procede dall’anima. L’anima crea in base a un desiderio che non è casuale, ma che è perfettamente inserito nelle possibilità della materia. L’anima desidera solo ciò che può realizzare. Quando crei a partire dall’anima, non puoi fallire.
I due passi fondamentali
Il percorso verso una creazione consapevole della realtà richiede due passi:
1. L'integrazione della personalità. Significa educare e trasmutare pensieri, emozioni e azioni. È un atto maschile, di attività e presa di responsabilità, che rafforza la capacità dell'io di scegliere e perseguire una direzione.
2. La resa all'anima: questo è un atto femminile di affidamento alla saggezza più profonda insita in noi e nel mistero della vita.
Inizia da dove sei
Non puoi saltare i passi di questo processo. L'invito è quindi quello di iniziare da dove sei, compattando la personalità e rafforzando l'io attraverso azioni concrete nella vita quotidiana.
All’opera, dunque. Alzati da quella sedia, fai quello che devi fare, sul lavoro, in famiglia, con gli amici, con te stesso: prendi il comando dei tuoi pensieri, trasmuta le tue emozioni, agisci in coerenza.
Non devi vedere tutta la strada, devi solo occuparti del passo che in questo momento ti sta sfidando: lì c’è la tua prova, la tua opportunità.
Camilla Ripani
Life Purpose Coach
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